Possedere una soluzione moderna di Unified Communication è ormai un must-have per le aziende. Queste soluzioni, infatti, permettono di gestire in modo efficiente i vari canali di comunicazione, sia real-time, (messaggistica istantanea, telefonia IP e videoconferenze) che in differita, come SMS, fax, segreteria telefonica ed e-mail.

Strumenti necessari all’azienda per curare la comunicazione esterna con clienti e fornitori, ma anche per ottimizzare la comunicazione interna e la collaborazione del team. Per questo, le soluzioni di Unified Communication hanno giocato un ruolo chiave durante la pandemia, permettendo la continuità delle operazioni anche da remoto.

Un utilizzo che crescerà nel futuro, vista l’evoluzione del mercato del lavoro verso un modello ibrido, che alterna lavoro in presenza e da remoto.

Le soluzioni di Unified Communication, dunque, giocheranno un ruolo ancora più pervasivo nella costruzione del new normal, e Inoltre, continueranno ad evolversi, grazie allo sviluppo e all’integrazione con altre tecnologie.

 

Unified Communication, l’importanza della sicurezza informatica

Con l’adozione del remote working di massa nel 2020, anche molti pericoli per le imprese si sono spostati online. Secondo l’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection del Politecnico di Milano, il 40% delle aziende ha infatti registrato un aumento degli attacchi informatici rispetto al 2019.

Con il passaggio al modello di lavoro ibrido, l’adozione di una strategia di cyber security diventerà ancora più importante. Strategia che deve considerare diversi fattori: dalla solidità dell’infrastruttura del provider scelto agli strumenti per proteggere i dati sensibili e archiviarli secondo le normative vigenti.

Le aziende dovranno prestare una maggiore attenzione agli strumenti di protezione, come la crittografia dei dati, la diversificazione degli accessi e le protezioni firewall. Da valutare anche i session border control, dispositivi che permettono a reti VoIP distinte di connettersi in modo sicuro, senza compromettere la qualità del servizio.

 

VoIP e 5G per accelerare le comunicazioni

Tra le tecnologie che cambieranno il modo di comunicare e lavorare nei prossimi anni vi è il 5G, la tecnologia di rete di quinta generazione. Con il 5G, i dati viaggeranno a velocità mai viste prima d’ora: fino a 10Gbps, contro i 100-150 Mbps del 4G.

Secondo il Mobility Report 2019 pubblicato da Ericsson, entro il 2025 il 34% delle connessioni in Europa saranno basate sul 5G. Grazie a questa tecnologia, gli utenti di soluzioni VoIP avranno a disposizione connessioni più veloci in fase di chiamata. Migliorerà, inoltre, la qualità delle chiamate e delle videochiamate e anche la condivisione di file sarà più veloce.

 

VoIP e AI: come sfruttare l’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’Unified Communication

Nei prossimi anni aumenterà inevitabilmente anche l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) alla telefonia VoIP e ai servizi di Unified Communication.

Le applicazioni includono sia l’ottimizzazione degli strumenti per collaborazione da remoto sia il miglioramento e l’automazione del servizio di assistenza ai clienti. Secondo uno studio dell’International Data Corporation (IDC), infatti, entro il 2025 il 95% delle interazioni con i clienti verrà gestita senza l’intervento degli operatori. L’AI può essere utilizzata, inoltre, per analizzare le interazioni con i clienti e aiutare a predirne il comportamento.

 

L’aumento delle soluzioni di Unified Communication as-a- Service (UCaaS)

Il Cloud è tra le tecnologie maggiormente adottate dalle imprese in risposta alla pandemia, come dimostrano i dati dell’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano. Il mercato è cresciuto del 21% nel 2020, trainato soprattutto dai servizi Software as- a-Service (SaaS), che hanno registrato una crescita del 46%.

I servizi di UCaaS (Unified Communication as-a-Service) offrono il vantaggio di essere accessibili ovunque e mettono a disposizione delle aziende un servizio scalabile e sempre aggiornato. Anche in virtù dell’aumento di interesse verso queste soluzioni durante la pandemia, le previsioni di mercato prevedono una crescita di questi servizi nei prossimi anni. La società di ricerche di mercato MarketsandMarkets Research stima che il mercato globale arriverà a toccare 24,8 miliardi di dollari nel 2024.

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