Immaginiamo di chiederci che cosa ci piacerebbe migliorare nella pubblica amministrazione. Probabilmente risponderemmo che vorremmo servizi più efficienti, accessibili e trasparenti. 

Giusto per fare qualche esempio, potremmo includere la riduzione della burocrazia, con procedure più snelle; una comunicazione chiara ed immediata, con risposte rapide e certe; un accesso digitale ai servizi, mediante portali online, app e servizi di assistenza remota.

E se dovessimo fare la stessa domanda ad un impiegato che lavora, ogni giorno, in uno dei tanti uffici della pubblica amministrazione, è plausibile pensare che potrebbe desiderare:

  • un ambiente di lavoro organizzato, con accesso rapido ai dati e una collaborazione efficiente tra i dipartimenti
  • un miglioramento della comunicazione interna ed esterna, grazie a sistemi che permettono una gestione efficace delle richieste e una maggiore flessibilità
  • una riduzione del carico burocratico, con la possibilità di dedicarsi ai servizi a più alto valore aggiunto
  • una formazione e aggiornamento continuo sugli strumenti tecnologici per poter migliorare competenze e produttività

Tecnologia e PA: come offrire servizi di alto livello

Appare chiaramente come questi desideri rappresentino due facce di una stessa medaglia che potrebbe essere facilmente descritta come il desiderio di poter sfruttare strumenti tecnologici efficaci ed efficienti per poter usufruire di servizi di alto livello e poter garantire un servizio di qualità.

Ci sono già degli esempi virtuosi, come lo SPID e l’identità digitale, che semplificano l’accesso ai servizi pubblici con un’unica identificazione sicura, oppure sportelli virtuali e chatbot, che rispondono in tempo reale a domande frequenti, riducendo il carico di lavoro degli operatori.

E gli sviluppi futuri della digitalizzazione nella PA sono sicuramente infiniti, con un forte orientamento all’innovazione tecnologica. Per citarne alcuni:

  • intelligenza artificiale ed automazione, con assistenti virtuali avanzati per supportare cittadini ed operatori
  • interoperabilità fra i servizi pubblici, con una condivisione sicura e veloce dei dati fra amministrazioni diverse
  • maggiore integrazione fra cloud e telefonia, per una gestione più smart di infrastruttura pubbliche e servizi ai cittadini, garantendo comunicazioni rapide ed efficienti fra enti e pubblico

In quest’ottica, infatti, i sistemi di telefonia in cloud rappresentano sicuramente uno strumento prezioso per ottimizzare i servizi della PA, migliorando il servizio pubblico e valorizzando il lavoro degli operatori grazie alla creazione di un ecosistema amministrativo innovativo e all’avanguardia.

La flessibilità e l’accessibilità, insieme alla possibilità di integrarsi con sistemi già esistenti, rendono i sistemi di telefonia in cloud perfetti per ottimizzare il servizio offerto e ridurre i costi, migliorando inoltre l’esperienza dell’utente. 

Per scoprire come rendere la sinergia tra competenze amministrative e soluzioni digitali una leva strategica per rendere la PA più efficace ed efficiente, mettiti in contatto con i nostri esperti, che saranno felici di mostrarti tutte le soluzioni offerte da Promelit.


Condividi su: